Gela

“Siamo speranza”

È il messaggio lanciato dal grest dell'oratorio salesiano

Riportiamo un articolo apparso su “La Sicilia” lo scorso 24 giugno


“Siamo speranza”. È il messaggio lanciato dal grest dell’oratorio salesiano, appartenente alla parrocchia di San Domenico Savio. Sono 120 tra bambini e ragazzi i partecipanti all’iniziativa, la prima in città nell’estate della pandemia di Covid-19. Lunedì scorso lo “start” alle attività in oratorio e al PalaDonBosco, è obbligatoria la mascherina e sempre rispettato il distanziamento.

Momenti di gioco e di sport, ma anche preghiera e formazione al termine di ogni giornata con la condivisione in diretta su Facebook nella pagina dell’oratorio. All’iniziale idea di tanti minigrest, l’oratorio diretto da don Alfredo Calderoni ha scelto un’unica tappa con numeri più contenuti rispetto agli scorsi anni, per garantire il rispetto delle norme anti contagio. Oltre i 120 partecipanti dagli 8 ai 15 anni, anche un team di 40 animatori che lavora con grande attenzione seguendo ogni singolo ragazzo.

«Sia da parte dei bambini che nei loro genitori – spiega don Calderoni – riscontriamo concreta collaborazione. I primi giorni del nostro grest trascorrono in maniera serena ed è questo l’aspetto più importante, dopo un periodo così difficile per tutti. Anche i più piccolini indossano la mascherina con grande responsabilità e hanno acquisito il principio del distanziamento interpersonale, un segno importante».

Tra le storie della ripartenza in città, il grest dell’oratorio si rivolge a tutta la comunità per la rinascita delle attività sociali legate al mondo dell’infanzia e dell’adolescenza.