San Cataldo

TRENTATRIANNI AVIVA, TRENTATRIANNI…

“Dari àvi datu,
amari aviva amato.
Ora era sulu e abbandonato.
Trentatrianni aviva, trentatrianni.”

Grande apprezzamento hanno riscosso le serate evento di domenica 10 e lunedì 11 Aprile presso la cappella dell’Oratorio Salesiano S.Luigi di San Cataldo.
L’Associazione CGS Don Bosco dell’Oratorio ha portato in scena l’opera teatrale “Trentatrianni aviva, trentatrianni” diretta da Angelo Iacona e organizzata da Don Orazio Moschetti, Vincenzo Amico e Vitale Vancheri.
Insieme all’incredibile sinergia creatasi tra le varie componenti artistiche dell’Associazione, il Lab’Or@torio Teatrale ha, anche stavolta, lasciato un segno indelebile nei cuori dei suoi spettatori.
La toccante trama e la magica atmosfera creatasi durante gli spettacoli hanno, infatti, contribuito a realizzare un evento unico quanto emozionante.
Gli attori senior e junior del Lab’Or@torio Teatrale insieme al Coro Resonantie Camera Chorus diretto dal Maestro Daniele Riggi, accompagnati dal clanirettista e trombettista Domenico Nicosia ed, infine, dai vocalist  Ottavia Iacona e Michele Scarlata, hanno brillantemente condotto il pubblico presente indietro nel tempo, facendo rivivere loro gli ultimi momenti di Cristo, quelli che lo portarono a morire sulla croce, sotto il dolore straziante della madre, Maria.
Sulle note dei brani musicali composti dal Maestro Gaetano Bellomo, è stato possibile rivivere quei tragici momenti grazie all’ineccepibile performance degli Attori: Vincenzo Amico, Elio Cirrito, Luigi Bartolomeo, Isabella Fagale, Simona Carbone, Vitale Vancheri, Matteo Asaro, Giorgio Falzone, Pietro Graglia, Rosario Leone, Pierluigi Terlizzi, Giorgio Noto, Rita Riggi, Alice Amico, Marta Falzone, Chiara La Fisca, Roberta Citrano, Giosuè Calvino e Francesco Pirrello.
Frutto di un’attenta  rielaborazione testuale delle opere storico-artistiche degli Autori Bernardino Giuliana, un Anonimo di Gioiosa Ionica e Francesco Medico, il brano scelto per l’occasione si compone di un accurato intreccio narrativo, avente ad oggetto i momenti più significativi della passione di Cristo, tutti alternativamente rappresentati mediante  la recitazione e il canto.
Oltre alla strabiliante bravura degli attori, del coro e dei vocalist, un meritatissimo plauso va anche alla accurata scelta degli abiti di scena, gentilmente messi a disposizione dalla Sartoria “Dietro la Quinte” di Riggi Grazia.
Conclusivamente, non può certo mancare un doveroso ringraziamento a chi, dietro le quinte, ha dato il proprio instancabile ed insostituibile ausilio insieme ai tecnici audio e luci: Grazia Pisella, Vincenzo Casale e Totò Giordano.

Isabella Fragale