Manouba

La scuola salesiana di Manouba set cinematografico

Fiction televisiva su un problema scottante sia in Tunisia sia altrove, la migrazione clandestina

La televisione nazionale tunisina (la RAI della Tunisia) trasmette dallo scorso 13 aprile una fiction televisiva su un problema scottante sia in Tunisia sia altrove, la migrazione clandestina. E’ un tema sul quale i media tunisini non si sono mai sofermati molto al di là di qualche notizia di solito non approfondiscono il tema per le su molte implicanze sociali, politiche e anche di corruzione. Un tema sensibile e delicato.

Il programma, in 20 puntate una ogni sera di circa 30/40 minuti trasmesse in prima serata alle ore 20 locali, quindi con un fortissimo ascolto specie nel tempo del Ramadan è un coraggioso film documentario sulla realtà della situazione . Il regista, un nome noto in Tunisia e nel mondo cinematografico dove ha riscosso vari premi, Lassaad Oueslati ha affrontato la tematica con coraggio, senza pietismo, senza buonismo analizzando con realismo le cause e le conseguenze di questo fenomeno sviluppatosi in Tunisia specie dopo il 2011. Il film televisivo è dunque una visione senza sconti della realtà ed è fondato su documenti e testimonianze. Perchè interessa noi salesiani ?

La parte relativa al centro di accoglienza italiano era prevista di essere ripresa in un centro di Palermo, città dove sono ambientate varie scene, ma a causa della pandemia (è stato girato durante il 2020) non è stato possibile. La produzione ha quindi chiesto alla nostra scuola di Manouba di poter girare ivi le scene relative a centro di accoglienza in quanto la struttura è stata giudicata idonea per essere « trasformata » in centro di accoglienza. Dato il tema i salesiani e anche la Diocesi abbiamo dato il nostro benestare e da fine giugno 2020 fino al termine del mese di lugio 2020, trenta giorni di riprese, si è svolto il « tournage » del flm qui nella nostra scuola di Manouba. Decine le comparse, reclutate tra i giovani africani, molti gli attori tunisini, tutti di fama nazionale e alcuni internazionali : la protagonista è la stessa che ha interpretato santa Monica, la madre di S.Agostino nel film algerino/tunisino dedicato al grande santo di Ippona(oggi Hannaba in Algeria)  nel 2018 e cosi altri attori sono volti noti del cinema franco tunisino e del nord Africa.

Le riprese sono state molto impegnative sia quelle in mare sia quelle al centro di accoglienza. Hanno lavorato per un mese dal mattino molto presto fino alla sera tardi e spesso fino a notte inoltrata per girare le scene nel tempo esatto del loro verificarsi (la notte in vari casi) con abbondanza di mezzi tecnici e con tanta attenzione al punto che molte scene sono state ripetute più volte.  Il risultato è una fiction televisiva molto ben fatta che nula ha da invidiare alle produzioni europee o americane molto realistica e avvincente nel suo ritmo. Ottima la colonna sonora che aiuta a seguire il lavoro ed è coinvolgente. La lingua rispetta quella dei protagonisti pertanto i tunisini in tunisino gli italiani in italiano e altri in inglese sempre con sottotitoli in arabo ma si capisce molto bene per la qualità delle immagini e la storia ben strutturata. Gli italiani che recitano sono stati reclutati in Tunisia, dove risiedono molti connazionali, qualcuno funzionario di polizia in pensione, si è ritrovato a fare di nuovo il suo mestiere con ottimi risultati di scena.

Dove si puo’ vedere questa fiction ? Probabilmente chi ha un collegamento TV via internet puo’ prendere Tunisie Nationale (1025 su satellite Hotbird) ma in ogni caso il sito ARTFLY.TN pubblica tutte le puntate la sera stessa della loro uscita. Li potete vederle dall’inizio dalla prima puntata. Le parti dove si vede la scuola salesiana sono a partire dalla n.12 del 25 aprile.