Il Rettor Maggiore al Gesù Adolescente di Palermo

Oggi, 12 ottobre 2022, abbiamo accolto nella nostra casa Gesù adolescente il caro Don Ángel Fernández Artime, X successore di Don Bosco, il quale ha conosciuto i nostri alunni dell’istituto professionale. I commoventi interventi dei nostri ragazzi hanno fatto breccia nel cuore di tutti i presenti, ricordandoci che siamo un’unica grande famiglia. Il pensiero di don Ángel ai nostri ragazzi, faceva trasparire tutto l’amore e la passione di un padre che si rivolge ai propri figli, lasciandoci un messaggio di speranza e della caratteristica gioia che ci lega tutti e ci identifica come Salesiani, ricordandoci che siamo tutti figli di un sogno e incoraggiandoci ad essere sempre sognatori come il nostro caro padre, maestro ed amico Don Bosco.

don Arnaldo Riggi, direttore dalla casa, nel suo messaggio di benvenuto ha affermato “Caro Don Angel, la nostra casa, nata nel 1966 per lo spostamento del centro di formazione professionale dalla casa di Santa Chiara, vanta una storia gloriosissima, fatta di passione educativa, di servizio e di educazione al lavoro per migliaia di giovani che, alla scuola di Don Bosco, si sono formati come ottimi professionisti e, soprattutto, come uomini completi e riusciti, inseriti pienamente nel contesto sociale. Oggi la casa è davvero “multiforme”: all’interno dell’unica grande Comunità Educativo Pastorale Salesiana (che stiamo tentando di ri-costruire passo dopo passo), convivono armoniosamente.”

La casa di Palermo Gesù Adolescente si compone dei seguenti settori

  • il centro di formazione professionale, con i due settori di meccanica e ristorazione (nell’attesa di riprendere anche altri settori strategici), con numerosi allievi che provengono da diverse zone di Palermo e della provincia;
  • l’oratorio, fortemente inserito nel tessuto sociale di un quartiere povero, disagiato ed alta densità di criminalità organizzata e per questo frequentato da ragazzi e giovani dimenticati dalla società, desiderosi di affetto e accompagnamento, organizzati in giochi liberi, gruppi formativi e laboratori settimanali;
  • la polisportiva giovanile salesiana, che, come braccio sportivo dell’oratorio, educa più di 400 atleti per una crescita efficace non solo nella disciplina sportiva, m anche e soprattutto, nella vita.
  • Uno splendido teatro, a servizio della pastorale della casa ma anche della città;
  • E la famiglia salesiana, con il centro dei salesiani cooperatori e l’unione degli ex allievi.