Riesi

Salvatore Russo l’exallievo più longevo d’Italia

Un secolo di vita al servizio della comunità

Riceviamo e pubblichiamo un articolo apparso sul ANS, riguardante l’exallievo più longevo d’Italia. L’articolo è stato tratto dall’edizione on-line, del 4 febbraio 2019.


L’ARTICOLO

“Riesi è la città dell’exallievo salesiano d’Italia per eccellenza, poiché tutte le parrocchie, tranne una, sono rette da sacerdoti salesiani e quindi qui il profumo di Don Bosco si respira in ogni angolo”, ha affermato il direttore della Rivista “Voci Fraterne”, organo ufficiale degli Exallievi d’Italia, dott. Valerio Martorana, intervenuto nel triduo di preparazione alla festa di Don Bosco nel presentare gli exallievi alla città.

“Siamo il frutto di quell’educazione ricevuta nel cortile dell’oratorio, nella scuola, in parrocchia ed oggi a testimoniare la validità e l’efficacia del messaggio del nostro Padre, Maestro ed Amico vi è Salvatore Russo, che compie 100 anni, un secolo di vita al servizio della comunità – ha proseguito Martorana –.

Un appello a voi tutti, come ci esortava il nostro fondatore: facciamo in modo che la gente domandando chi siete, possa sentirsi rispondere stupefatta: è un figlio di Don Bosco”. Salvatore Russo è l’exallievo più longevo d’Italia ed è stato anche deportato nel campo di concentramento Stramlagger XA in Germania; nel 2017 è stato insignito con la Medaglia d’Onore dal Presidente della Repubblica. Il Primo Cittadino di Riesi, Salvatore Chiantia, ha simbolicamente ceduto al signor Russo la sua fascia tricolore nominandolo “sindaco per un giorno”. La celebrazione liturgica si è conclusa con il rinnovo della promessa degli Exallievi, guidata dal Presidente dell’Unione Locale, Salvatore Giambarresi.