Palermo Ranchibile

Gli studenti del Don Bosco Ranchibile incontrano il regista Pasquale Scimeca per l’anteprima nazionale del film “baloon”

Da un grande uomo non poteva che nascere un grande film.

 

Straordinariamente forte e ricco di significato, il film “Balon” del regista siciliano Pasquale Scimeca è stato proiettato in anteprima nazionale mercoledì 14 novembre 2018 nel teatro don Bosco Ranchibile di Palermo, riscuotendo forte successo e profondo interesse da parte dei ragazzi della scuola salesiana di Palermo.

Il film va oltre ogni aspettativa e oltre ogni schema: la storia narra di due fratellini nigeriani, Amin e Isokè, rispettivamente di dieci e quindici anni, che vedono morire i propri genitori a causa di una sparatoria scoppiata nel loro villaggio in Sierra Leone.

I due sono costretti a camminare per mesi nel deserto, senza avere la minima idea di come arrivare “al nord”, in particolare in Svezia – nazione che il nonno aveva consigliato loro di raggiungere.

Durante l’orribile traversata, provvidenziale è l’incontro con due esploratori europei che allestiscono una tenda per la notte e l’indomani partono in macchina per la Libia. I due ragazzi, aiutati e attrezzati dai due esploratori, si rimettono in cammino ma il loro percorso viene ostacolato da alcuni trafficanti di corpi. Il finale è molto interessante e misterioso, lasciato alla libera interpretazione e affidato alla nostra immaginazione.

Sono tanti gli obiettivi di questo film: di sicuro, primo fra tutti è quello di far conoscere le condizioni di miseria, in cui si trovano queste zone del mondo, “miseria che è ben diversa dalla povertà”, come dice lo stesso regista in un interessante e proficuo dibattito che ha tenuto in sala con noi studenti del triennio alla fine del film.

Un secondo intento, molto interessante e tragicamente attuale, è lo scopo politico, sociale ed etico di questo film che, mettendoci di fronte a questa cruda realtà, ci comunica in modo diretto e brutale che la miseria, le guerre e la conseguente migrazione è un problema serio e molto delicato che deve essere ben esaminato e accuratamente trattato. Di sicuro il nazionalismo e la chiusura che già esistevano da tempo in Europa e adesso stanno prendendo piede anche in Italia, dimostrano superficialità, arroganza e ignoranza da parte di una classe politica che prende decisioni affrettate che non seguono riflessioni o studi a riguardo.

Da grande maestro qual è, Pasquale Scimeca, che si è prestato molto volentieri a dibattere e a discutere con noi ragazzi, ci insegna a riflettere e studiare prima di giudicare o di prendere decisioni.

Giorgio Cipolla,
V Scientifico A